La cute del viso, essendo la più esposta a agenti esterni (fisici, chimici …) ed alla luce diretta del sole, tende a mostrare i segni del tempo più rapidamente delle zone non esposte.

L’invecchiamento del volto varia da soggetto a soggetto ed è influenzato da numerosi fattori: lo stile di vita, la professione, l’ambiente, l’esposizione al sole, l’alimentazione, l’attività fisica e molti altri tra i quali l’ereditarietà svolgono un ruolo importante.

Il mutamento dei lineamenti si riconosce dalla pelle che da rosea, morbida, luminosa si trasforma in una cute smorta, atonica, opaca con diminuzione dell’elasticità, atrofia del tessuto adiposo, rilassamento cutaneo, che si evidenziano soprattutto a livello delle guance, della zona mandibolare e del collo.