RINOPLASTICA
La storia della Chirurgia Plastica, comincia proprio con la rinoplastica, intervento che si rendeva necessario presso i popoli dell’ India, intorno al 2000 a.C. perché spesso avveniva l’asportazione del naso per punizione o per vendetta. Da allora innumerevoli chirurghi plastici si sono dedicati a questo impegnativo e difficile intervento, portando un gran numero di modifiche alle tecniche da base.
La rinoplastica è uno degli interventi di chirurgia plastica più richiesti, corregge gli inestetismi del naso e fornisce consistenti miglioramenti all’estetica complessiva del viso. La chirurgia del naso necessita di capacità di diagnosi, di progettazione e abilità tecnico-chirurgiche. Di fondamentale importanza è la prima visita per valutare la conformazione del naso, l’armonia del volto nel suo insieme, la proporzione del naso in rapporto alle strutture del viso.
L’età in cui si può effettuare l’intervento è dopo i 16 - 18 anni, al termine dello sviluppo osseo.L’intervento è condotto in anestesia generale, in alcuni casi in anestesia locale associata a sedazione e dura circa 1 ora. Il dolore post-operatorio: nonostante la diffusa credenza, la rinoplastica non è un intervento doloroso.
L'abilità del chirurgo plastico consiste nell’effettuare un intervento che non alteri le caratteristiche del paziente anche a costo di lasciare un lieve difetto.
Il naso perfetto mal si adatta ad ogni viso e, quindi, la progettazione di un naso ideale richiede uno studio attento e preciso.Il naso è una parte importante nell’estetica del viso, il risultato di una rinoplastica deve essere il più naturale ed armonico possibile senza i riconoscibili segni dell’intervento chirurgico.