Specialista in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva
 
Primario Struttura Complessa di Chirurgia
Plastica e Ricostruttiva
Azienda Ospedaliera Nazionale di Alessandria
 
In questa pagina, invece di trattare di un argomento specifico, ho raccolto una serie di domande sulla chirurgia estetica, a volte serie, a volte curiose, a volte bizzarre a cui cercherò di rispondere.
Ho quasi 50 anni ed una pelle del viso delicata con delle rughe profonde al labbro, cosa si puņ fare?
Lei mi sembra una candidata ideale allo “skin resurfacing” (ringiovanimento) del volto con il Laser CO2R e superpulsato digitale e frazionato di ultima generazione.
Quando le rughe periorali sono evidenti perché il labbro si è assottigliato ed ha perso il suo turgore ci può venire in aiuto il filler di acido ialuronico per aumentarne il volume e rimodellarle con una forma più femminile e seducente.

Vorrei avere qualche informazione su come minimizzare le rughe d’espressione, e mi riferisco a quelle sulla fronte ed attorno agli occhi.
Oggi la tecnica più in uso nel mondo, per il trattamento delle rughe della gabella (tra le sopracciglia) della fronte e per le “zampe di gallina” è quella con la tossina botulinica.
Il suo meccanismo d’azione impedisce la trasmissione degli impulsi nervosi ai muscoli, in pratica blocca la contrazione dei muscoli interessati.
La tossina non è un riempitivo (filler) ma viene iniettata nei muscoli responsabili delle rughe d’espressione, determinandone il rilassamento e di conseguenza, una cute più distesa e levigata.
I risultati non sono immediati ma visibili dopo 4-7 giorni dal trattamento che si può ripetere dopo almeno 4 mesi.

Perché ho una zona scura sotto gli occhi? Si può fare qualcosa? E per i “ciccioli”sulle palpebre?
Normalmente e nella maggioranza dei casi, quel alone scuro a livello della palpebra inferiore, chiamato occhiaia, è determinato dalla presenza di un solco che a seconda di come cade la luce crea un’ombra visibile.
Questa situazione può essere congenita e costituzionale, dovuta alla struttura anatomica della regione palpebrale e si accompagna a pelle sottile, palpebra inferiore affossata, bordo orbitarlo inferiore poco rappresentato e quindi essere già presente in età giovanile.
Naturalmente, nei soggetti predisposti, il processo di invecchiamento determina la comparsa di un vero e proprio solco a livello del bordo orbitario inferiore.
A seconda dei casi si può eseguire una blefaroplastica oppure riempire la zona affossata con un innesto di grasso prelevato dallo stesso paziente e dopo adeguato trattamento inserito a mezzo siringa nella regione sottopalpebrale(lipostruttura).
In alternativa possiamo usare delle infiltrazioni di acido ialuronico che ci consentono di rimodellare anche la zona periorbitaria.
In genere parlando di “ciccioli” ci si riferisse a quelle inestetiche ed evidenti formazioni giallastre che si chiamano xantelasmi.
Altro non sono che accumuli di colesterolo, ma attenzione, non hanno nessuna causa e nessuna dipendenza dal colesterolo del sangue.
Si tolgono chirurgicamente senza problemi, hanno solo un difetto: si possono riformare.

E’ possibile aumentare il seno con dei fillers?
Nella storia della mastoplastica additiva, sono stati utilizzati i materiali più vari come la paraffina, impianti di vetro e d’avorio, spugne di polietilene, alcool vinilico, poliuretano, teflon, silicone in forma liquida (Giappone 1945).
Per qualche tempo si poteva utilizzare l’acido ialuronico come sostanza iniettabile per rimodellare il seno ma poi la metodica è stata sospesa.
Oggi si ottengono degli ottimi risultati con la lipostruttura che utilizzando il grasso della paziente (prelevato con la liposuzione) e reiniettato nello stesso soggetto consente un adeguato modellamento del cono mammario.

In che cosa consiste l’intervento di blefaroplastica?
Con l’intervento si asporta la pelle ed il grasso in eccesso, a livello della palpebra  inferiore eliminando le cosiddette “borse” e superiormente togliendo la “doppia palpebra”.

Le cicatrici sono visibili?
Le suture non sono sottoposte a tensione per cui, fortunatamente sono quasi invisibili già a distanza di pochi mesi.

Si operano sempre tutte e due gli occhi?
In genere si correggono le palpebre di destra e sinistra contemporaneamente, anche se qualche chirurgo estroso (in genere non plastico) ne opera una per volta.

L’intervento toglie anche le “zampe di gallina”? 
La blefaroplastica ha uno scarso effetto sulle rughe ai lati degli occhi che invece migliorano con la tossina botulinica o con l’acido ialuronico.

Dopo l’intervento mi posso lavare il viso e con che cosa?
Naturalmente si, come prima dell’intervento, senza fregare le palpebre.

In quanto tempo sono presentabile?
Varia moltissimo a seconda del soggetto, da pochi giorni fino a qualche settimana

Dopo la blefaroplastica, la vista ne avrà giovamento?
La vista, sarà quella di prima, sarà eliminato quel senso di pesantezza alla palpebra superiore.

Si possono fare le palpebre senza cicatrici?
Senza cicatrici visibili. Incidendo la palpebra inferiore dal di dentro (approccio
transcongiuntivale) ma solo in soggetti senza pelle in eccesso.
 
L’intervento di rinoplastica (plastica del naso) è doloroso?
Anche se l’intervento prevede la frattura delle ossa per il modellamento del naso, il dolore è molto scarso e solo nell’immediato post operatorio.
Un certo fastidio è dato dai tamponi nasali.

Posso vedere il risultato al computer?
L’elaborazione computerizzata non può mostrare esattamente il risultato dell’intervento, pertanto è stata praticamente abbandonata

Mi riconoscerò ancora dopo l’intervento?
Se il chirurgo plastico ha fatto un progetto personalizzato, che mantenga l’armonia del vostro viso, senza stravolgerlo, con le giuste proporzioni, naturale, non perfetto, certamente si.
Purtroppo molti nasi rifatti sono tutti uguali e si vedono perché hanno poco o nulla a che fare con il resto del volto

Dopo l’intervento posso portare gli occhiali?
Se leggerissimi si dopo 2 settimane, altrimenti è conveniente aspettare almeno 1 mese.

L’intervento di correzione delle orecchie a “sventola” può diminuire la percezione uditiva?
Fortunatamente l’udito rimane immodificato.

Ho le orecchie grandi, si possono rimpicciolire?
Certamente si, accettando però delle cicatrici sul davanti  del padiglione auricolare.

Anche il lobo dell’orecchio si può cambiare?
Volendo è possibile modificare la forma del lobo auricolare, come è possibile chiudere i “buchi” troppo larghi degli orecchini.

La cicatrice dell’addominoplastica è molto evidente?
Nell’intervento classico va da un fianco all’altro ed è occultabile anche con piccoli slip. E’ importante seguire il processo di cicatrizzazione ed effettuare massaggi per lungo tempo.

Si può cambiare forma all’ombelico?
Ci sono varie tecniche per modificare l’ombelico e, strano a dirsi questa è una richiesta abbastanza comune.

Dottore vorrei dimagrire, mi fa un po’ di liposuzione?
No. La liposuzione determina una perdita di peso irrisoria, non può sostituire una dieta mirata e bilanciata, associata ad attività fisica.
L’intento della liposuzione è quello di modellare e rendere più dolci i contorni della silhouette.

Dopo un intervento al seno, è possibile prendere il sole?
Il sole non va preso sulle cicatrici “fresche”, con il costume, si.
Attenzione alle alte temperature per evitare macerazioni

Ho delle protesi al seno, posso andare sull’aereo?
Ormai è diventata una leggenda. State tranquille, le protesi non possono scoppiare (non sono riempite di gas).

E allora perché a quella signora è scoppiato un seno?
Non è scoppiato nulla. Probabilmente era portatrice di protesi riempite d’acqua (raramente usate in Italia) ed una lesione (in genere traumatica) dell’involucro determina l’afflosciamento della mammella a seguito dell’assorbimento dell’acqua. Senza danni per la paziente.

Ho appena rifatto il seno, posso stare senza reggiseno?
E’ preferibile portare il reggiseno, per mantenere la forma, per circa 1 mese dopo l’intervento, giorno e notte.
Se la serata lo richiede, qualche trasgressione è concessa.