CORREZIONE DELLA GINECOMASTIA
Lo sviluppo (anomalo) delle mammelle nell'uomo ed il conseguente rigonfiamento del torace che dona al petto un aspetto tipicamente femminile, è una condizione definita: “ginecomastia” .
E’ un problema estetico maschile di grande impatto emotivo ed in costante e crescente aumento: la presenza di un seno visibile. Questa patologia crea nella maggior parte dei pazienti problemi estetici e psicologici importanti.
Normalmente la presenza di un seno femminile nel maschio si traduce anche in disturbi della sfera sociale e sessuale; il problema è talmente sentito che il numero di soggetti che si è sottoposto ad intervento chirurgico negli ultimi anni è notevolmente aumentato.
L'evoluzione degli studi in questo campo ci porta a riconoscere varie cause di aumento del seno nell’uomo e quindi differenti tipi di ginecomastia.
Riconosciamo la ginecomastia puberale che in genere regredisce spontaneamente, se persiste è necessario l’intervento chirurgico per risolvere il problema.
Si può parlare di ginecomastia congenita, quando si rileva una maggiore sensibilità del tessuto mammario agli stimoli ormonali, o uno squilibrio degli ormoni circolanti.
La ginecomastia indotta o acquisita può essere la conseguenza di assunzione di farmaci, ormoni, steroidi anabolizzanti, a seguito di neoplasie che determinano alterazioni ormonali, malattie epatiche, renali, endocrine e nell’obesità.Il trattamento chirurgico della ginecomastia consiste nel rimodellamento estetico e funzionale della regione mammaria mantenendo l'esito cicatriziale meno evidente possibile. Nei casi di modesta entità sarà sufficiente una liposuzione.
L’intervento si svolge in ANESTESIA LOCALE / SEDAZIONE o in anestesia generale e dura circa da una a due ore. Al termine dell’intervento si applicano drenaggi in aspirazione per circa 48 ore ed un bendaggio elastico compressivo per 4-5 giorni oltre ad un'accurata terapia antibiotica.
Nel giro di qualche settimana si può tornare alle normali attività fisiche ed alla guida dell’auto.